Torre Medievale di San Nicola 

La Chiesa di San Nicola risale al XII secolo, periodo che coincide con la dominazione normanna della regione. La chiesa è caratterizzata da una particolarità architettonica unica: la torre medievale in muratura, costruita con blocchi di pietra di base quadrata, che è stata adattata poi come campanile della chiesa di San Nicola. La torre fu edificata nel XII secolo, quando Cocullo fu conquistata dai Normanni, e venne convertita a campanile già in questo secolo. Originariamente, la torre costruita con blocchi di pietra dai longobardi attorno al XII secolo aveva funzioni di avvistamento, trovandosi nella parte alta del borgo.

Chiesa di Santa Maria delle Grazie 

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie ha origini medievali, l'impianto dell'edificio risale al XIII secolo, collocandosi nel periodo di grande sviluppo dell'architettura religiosa abruzzese durante il Medioevo. La chiesa è in posizione centrale nel paese, in piazza Madonna delle Grazie, assumendo fin dalle origini un ruolo centrale nella vita religiosa della comunità. La facciata è arricchita da un rosone, da un architrave scolpito che raffigura l'Agnus Dei e da due statue del XVI secolo. Queste statue, poste in edicole che incorniciano il portale, testimoniano gli interventi rinascimentali che arricchirono la struttura medievale originaria.

Santuario di San Domenico 

Il Santuario di San Domenico sorge nel cuore di Cocullo e affonda le sue radici in una tradizione devozionale che si intreccia con antichi culti locali. Il santuario sorge sul luogo di una chiesa più antica, dedicata a San Domenico sin dal XVII secolo, periodo in cui divenne patrono di Cocullo. La devozione verso questo santo benedettino, nato a Foligno nel 951, si sviluppò gradualmente quando dal XVII secolo iniziò il culto di San Domenico santo protettore di Cocullo, allorquando a loro fu donato un dente del santo dal santuario di Sora dove san Domenico è sepolto. Il santuario rappresenta il fulcro spiritualedella celebre festa dei serpari, un evento che fonde elementi cristiani con antiche tradizioni popolari. La tradizione presenta radici molto più antiche che risalgono ai culti preromani. Si attribuiscono le origini al culto marsicano della dea Angizia, che sapeva dominare il fuoco e i serpenti. La credenza e la tradizione italica era così forte che i Romani affibbiarono a questo popolo il nome di guaritori e di maghi. Questo patrimonio culturale millenario venne successivamente cristianizzato attraverso la figura di San Domenico.